Le elezioni a due giorni dall’assassinio dell’ex primo ministro Shinzo Abe figura di spicco del centrodestra danno la maggioranza del Senato alla coalizione del leader ucciso in un comizio elettorale.
Il partito Liberal Democratico al governo in Giappone, assieme all'alleato di centrodestra Komeito, sono destinati secondo i primi exit poll diffusi dalla agenzia giapponese Kyodo alla chiusura dei seggi, a conquistare la maggioranza alla Camera Alta del Parlamento.
Le elezioni si tengono a due giorni dall’assassinio dell’ex primo ministro Shinzo Abe e figura di spicco del partito al governo che venerdì è stato ammazzato con una pistola artigianale proprio durante un comizio elettorale.
Gli elettori erano chiamati a scegliere, per un mandato di 6 anni, 125 dei 248 seggi che compongono la Camera alta. Secondo le proiezioni, il partito del premier Fumio Kishida conquisterebbe più di 63 dei 125 seggi in palio, un numero tale da assicurargli la maggioranza del Senato giapponese.
Il killer di Abe voleva fabbricare una bomba
Sulla scia emotiva dell’assassinio dell'ex premier Shinzo Abe, principale referente e figura chiave del partito, i consensi verso la formazione di governo sono in aumento.
Il tremendo ritorno della violenza politica nel Giappone pacificato
Secondo l’agenzia Kyodo che cita fonti investigative, Tetsuya Yamagami, l'uomo che ha ucciso l'ex premier, ha detto alla polizia di aver tentato di realizzare una bomba, in aggiunta alla fabbricazione di più pistole artigianali. Il killer è comparso questa mattina davanti ai pubblici ministeri per la formalizzazione dell’arresto con l'accusa di omicidio.
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