Restituiti i corpi della famiglia Bibas. Il padre, segregato altrove, era stato liberato qualche tempo fa: le quattro bare nere esposte su un palco a Khan Younis
Continua la liberazione degli ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023 dopo l’accordo sul cessate il fuoco in medio oriente. Il gruppo islamista ha restituito a Israele le salme della famiglia Bibas: la madre Shiri e i figli Ariel e Kfir, tra gli ostaggi più giovani rapiti quel giorno. I tre sono stati uccisi dopo il rapimento, così come Oded Lifshitz, l’altra salma resa giovedì. In cambio, Tel Aviv libererà le detenute donne e i minorenni arrestati nella ritorsione seguita al 7 ottobre.
I militanti di Hamas hanno esposto quattro bare nere su un palco a Khan Younis circondato da striscioni. Sulle bare è stata applicata un’etichetta con la foto di ogni ostaggio e un messaggio. Sul palco, un grande manifesto accusa Israele di aver ucciso i quattro. Hamas ha esposto anche munizioni presumibilmente utilizzate da Israele.
«Oggi siamo tutti uniti nel dolore insopportabile. Abbassiamo la testa per la pesante perdita dei nostri quattro ostaggi. Tutti noi soffriamo con un dolore che è mescolato a rabbia. Siamo tutti furiosi con le bestie di Hamas». Così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un messaggio video. Il premier ha poi citato il Salmo 94: «Dio delle vendette, Signore; o Dio, fa giustizia».
PUNTI CHIAVE
18:34
Oded Lifshitz è stato ucciso in cattività più di un anno fa, afferma il capo dell'istituto forense
17:32
Croce Rossa, la consegna degli ostaggi uccisi "deve avvenire in modo rispettoso e privato"
16:12
Netanyahu protesta, "dolore insopportabile, elimineremo Hamas"
14:59
Inizia l'identificazione dei quattro corpi consegnati da Hamas
14:37
Il principe saudita ha invitato i leader dei paesi arabi a un incontro informale su Gaza domani
12:55
Un convoglio che trasporta le bare contenenti i corpi degli ostaggi è arrivato all'istituto forense di Tel Aviv
10:58
È iniziata una cerimonia militare a Gaza guidata dal rabbino capo delle Idf
09:57
Hamas alle famiglie dei prigionieri israeliani uccisi: "Volevamo che i vostri figli tornassero vivi"
09:40
Herzog: "Chiedo perdono"
09:37
Salme trasferite all'Idf, poi l'identificazione. Netanyahu: "Il nostro cuore con le famiglie"
09:13
Quattro bare esposte su un palco di Hamas
Oded Lifshitz è stato ucciso in cattività più di un anno fa, afferma il capo dell'istituto forense
Il direttore dell'Istituto nazionale di medicina legale Abu Kabir ha confermato formalmente di aver identificato il corpo dell'ostaggio consegnato a Israele da Hamas Oded Lifshitz, aggiungendo che l'uomo è stato ucciso in prigionia più di un anno fa.
Croce Rossa, la consegna degli ostaggi uccisi "deve avvenire in modo rispettoso e privato"
Il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), in una dichiarazione in ebraico ha affermato che il processo di consegna dei prigionieri uccisi "deve svolgersi in forma privata, per rispetto dei morti e di coloro che sono in lutto. Ha aggiunto che qualsiasi rilascio di ostaggi vivi o non più in vita deve essere effettuato nel rispetto della privacy
Netanyahu protesta, "dolore insopportabile, elimineremo Hamas"
"Oggi siamo tutti uniti nel dolore insopportabile. Abbassiamo la testa per la pesante perdita dei nostri quattro ostaggi. Tutti noi soffriamo con un dolore che è mescolato a rabbia. Siamo tutti furiosi con le bestie di Hamas". Così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un messaggio video. Il premier ha poi citato il Salmo 94: "Dio delle vendette, Signore; o Dio, fa giustizia".
Inizia l'identificazione dei quattro corpi consegnati da Hamas
I media israeliani riportano che il National Center of Forensic Medicine ha avviato il processo di identificazione dei quattro corpi consegnati oggi da Hamas. Le autorità hanno affermato che il processo potrebbe essere lungo e che è finalizzato a stabilire con certezza la loro identità e a identificare la causa della morte.
Il principe saudita ha invitato i leader dei paesi arabi a un incontro informale su Gaza domani
Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha invitato i leader dei paesi arabi del Golfo, dell'Egitto e della Giordania per un incontro a Riyadh venerdì: discuteranno del vertice arabo di emergenza che l'Egitto ospiterà il 4 marzo per discutere degli sviluppi del conflitto israelo-palestinese. Gli stati arabi si sono impegnati a lavorare a un piano per la ricostruzione della Striscia di Gaza, per contrastare la proposta del presidente degli Usa Donald Trump di sfollare i palestinesi e trasformare Gaza in una località balneare internazionale. L'Arabia Saudita ha affermato che l'incontro di venerdì non sarà ufficiale e si terrà "nel quadro delle strette relazioni fraterne che uniscono i leader".
Le Idf dicono di aver sparato colpi di avvertimento, i media palestinesi che un uomo è stato ucciso a Gaza
Le Idf affermano di aver sparato colpi di avvertimento contro dei palestinesi "sospetti" che si sono avvicinati alle truppe israeliane nella Striscia di Gaza, aprendo il fuoco direttamente su un sospettato che non si sarebbe ritirato all'avvertimento. I media palestinesi dicono che l'uomo è stato ucciso. Lo riporta The Times of Israel
Un convoglio che trasporta le bare contenenti i corpi degli ostaggi è arrivato all'istituto forense di Tel Aviv
The Times of Israel e Afp riportano che un convoglio di veicoli delle Idf, scortati dalla polizia israeliana, che trasportavano bare contenenti i corpi di quattro ostaggi israeliani uccisi, è arrivato poco fa all'istituto forense Abu Kabir di Tel Aviv.
Onu, la sfilata dei corpi degli ostaggi a Gaza è abominevole
Il responsabile delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, ha dichiarato che la sfilata dei cadaveri a Gaza è abominevole e viola il diritto internazionale. "Secondo il diritto internazionale, qualsiasi consegna delle spoglie di un defunto deve rispettare il divieto di trattamenti crudeli, inumani o degradanti, garantendo il rispetto della dignità del defunto e delle sue famiglie", ha detto.
Il presidente argentino Milei dichiara il lutto nazionale per gli ostaggi uccisi
Il presidente argentino Javier Milei, stando a quanto riportato dai media argentini, dichiarerà una giornata di lutto nazionale per gli ostaggi israeliani morti. Ha pubblicato una foto di Shiri Bibas e dei suoi due figli piccoli, Ariel e Kfir, rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023 e i cui corpi sono stati restituiti in Israele.
È iniziata una cerimonia militare a Gaza guidata dal rabbino capo delle Idf
Il rabbino capo delle Idf, Brig. Gen. Eyal Karim, sta guidando una cerimonia militare a Gaza per onorare i quattro ostaggi israeliani morti e restituiti da Hamas. Poi le saranno trasportate dagli ufficiali su veicoli militari per essere portate in Israele per l'identificazione
Israele, il capo dei democratici accusa il primo ministro di dare priorità alla politica rispetto agli ostaggi di Gaza: "Loro muoiono e lui si salva"
"Netanyahu mantiene Hamas al potere e, nonostante tutto, continua persino a rafforzarlo. Sta ancora lasciando indietro gli ostaggi che respirano a malapena. Loro muoiono e lui si salva", ha detto il capo dei democratici Yair Golan, accusando il primo ministro israeliano di aver salvato la sua carriera politica a spese degli ostaggi. "Ancora una volta vediamo quanto sia vile e omicida Hamas, quando trasforma i bambini assassinati in cattività in una cerimonia di vittoria" ha aggiunto .
Il presidente egiziano è in viaggio per l'Arabia Saudita per discutere di Gaza
I media egiziano hanno riportato che il presidente Abdel Fattah al Sisi si sta recando in Arabia Saudita: si prevede che durante il viaggio discuterà degli sviluppi a Gaza. Gli stati arabi intendono discutere un piano postbellico per Gaza alternativo alla proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di mettere la Striscia sotto il controllo degli Stati Uniti.
Hamas alle famiglie dei prigionieri israeliani uccisi: "Volevamo che i vostri figli tornassero vivi"
Hamas ha affermato di aver cercato di tenere in vita i prigionieri israeliani sotto la sua custodia, ma questi sono stati uccisi dall'esercito israeliano. "Il criminale Netanyahu piange oggi sui corpi dei suoi prigionieri che gli sono tornati nelle bare, in un palese tentativo di sottrarsi alla responsabilità della loro uccisione di fronte al suo pubblico", ha aggiunto Hamas. Rivolgendosi alle famiglie dei prigionieri israeliani uccisi – le famiglie di Bibas e Lifshitz – ha affermato: “Avremmo preferito che i vostri figli tornassero da voi vivi, ma il vostro esercito e i leader del vostro governo hanno scelto di ucciderli invece di riportarli indietro”.
Herzog: "Chiedo perdono"
"Questo è un momento di angoscia e dolore. Il cuore di un intero popolo è in frantumi. A nome dello Stato di Israele, chino la testa e chiedo perdono. Mi dispiace di non aver adempiuto al nostro dovere. Mi dispiace di non avervi protetti in quel giorno maledetto. Mi dispiace di non avervi riportato a casa sani e salvi. Che la loro memoria sia benedetta" si legge in una nota firmata dal presidente israeliano Isaac Herzog.
Cisgiordania, l'Idf uccide tre palestinesi
Le Forze di difesa di Israele (Idf) hanno ucciso tre palestinesi durante un'incursione in un'abitazione nel campo profughi di Al Faraa, a sud di Tubas, in Cisgiordania. Lo ha riferito l'agenzia di stampa palestinese "Wafa". Le forze israeliane hanno avviato l'operazione militare Muro di ferro in Cisgiordania il 21 gennaio, due giorni dopo l'inizio del cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
Salme trasferite all'Idf, poi l'identificazione. Netanyahu: "Il nostro cuore con le famiglie"
L'ufficio del primo ministro rende noto che "Israele ha ricevuto dalla Croce Rossa le bare di quattro ostaggi caduti. Le bare sono state trasferite alle forze di difesa israeliane (Idf) e al servizio di sicurezza dello stato (Shin Bet), all'interno dell'area della Striscia di Gaza, da dove saranno trasferite in Israele al Centro Nazionale di Medicina Legale del Ministero della Salute. Al termine del processo di identificazione, verrà inviata una comunicazione ufficiale alle famiglie". "Le famiglie degli ostaggi sono state aggiornate e in questo momento difficile, il nostro cuore è con loro. Si chiede al pubblico di rispettare la privacy delle famiglie e di evitare di diffondere voci e informazioni non ufficiali e non verificate", aggiunge la nota.
Idf: "La croce rossa sta riportando le salme in Israele"
L'Idf ha ricevuto dalla Croce Rossa la conferma che i corpi di quattro ostaggi morti sono stati consegnati. La Croce Rossa sta ora portando le salme alle forze dell'Idf e dello Shin Bet all'interno di Gaza, dove si terrà una breve cerimonia militare. I corpi saranno poi portati in Israele per l'identificazione.
Quattro bare esposte su un palco di Hamas
I militanti di Hamas hanno esposto quattro bare nere su un palco a Khan Younis circondato da striscioni militanti in vista della consegna dei resti degli ostaggi alla Croce Rossa. La consegna dei quattro corpi fa parte di un cessate il fuoco che ha messo in pausa l'offensiva militare di 15 mesi di Israele, lanciata dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Hamas ha dichiarato che consegnerà i corpi di Shiri Bibas e dei suoi due figli Ariel e Kfir e di Oded Lifshitz. Sulle bare è applicata un'etichetta con la foto di ogni ostaggio e un messaggio. Sul palco, un grande manifesto accusa Israele di aver ucciso i quattro. Hamas espone anche munizioni presumibilmente utilizzate da Israele. I veicoli della Croce Rossa sono arrivati sul posto per raccogliere i corpi e portarli alle truppe dell'Idf a Gaza
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