- “La procedura per la scelta e la nomina dell'inviato speciale per il Golfo non è ancora stata completata e, poiché questa procedura è una questione interna riservata al Consiglio, non la commenteremmo pubblicamente, né parteciperemmo alle speculazioni dei media”, dice il portavoce Ue per gli Affari esteri
- Se Luigi Di Maio verrà confermato dovrà sapersi destreggiare su temi molto delicati. Tra i principali dossier di cui dovrà occuparsi ci saranno i rapporti diplomatici appena riallacciati tra ayatollah iraniani e il governo saudita, attraverso l’intermediazione di Pechino, una svolta geopolitica che ha inferto un duro colpo alle ambizioni americane di unico garante della sicurezza dei pozzi petroliferi sauditi.
- Tutti i paesi del Golfo sono molto interessati al problema della scarsità di acqua e molti sono pronti ad aderire al Centro di ricerca sulla desalinizzazione del Medio Oriente MEDRC in Oman per la ricerca e la formazione sulla desalinizzazione e il riutilizzo delle acque reflue.
Siria, Iran, Qatar e influenze cinesi. Le sfide (impossibili) di Di Maio


25 aprile 2023 • 18:18Aggiornato, 05 maggio 2023 • 00:43