La responsabile della campagna di Biden smentisce le voci di ritiro

Il senatore democratico del Delaware Chris Coons, stretto alleato del presidente Joe Biden, ha detto di credere che il presidente "sta soppesando ciò che dovrebbe soppesare, ovvero chi è il miglior candidato per vincere a novembre". Coons ha rifiutato di approfondire le sue conversazioni personali con il presidente, ma ha affermato: "Sono sicuro che sta ascoltando ciò che ha bisogno di sentire dai colleghi, dal pubblico".

"C'è ancora gente che dice che non è abbastanza forte o capace per essere il nostro prossimo presidente", ha detto Coons. "Non sono d'accordo", riferendosi al alcuni eventi recenti a cui Biden ha preso parte la scorsa settimana, tra cui un vertice della NATO e alcuni eventi della campagna elettorale, come indizi del fatto che sia un candidato forte.

Il presidente Biden ha criticato aspramente il discorso di Donald Trump pronunciato l'ultima sera della convention nazionale repubblicana, definendolo il riflesso della stessa persona che gli americani hanno respinto quattro anni prima.

"Per oltre 90 minuti, si è concentrato sulle sue lamentele, senza alcun piano per unirci e per migliorare la vita dei lavoratori. Ha evitato di menzionare il suo programma Project 2025, ma ha comunque ostentato con orgoglio il peggio dell'estremismo Maga", ha detto Biden, riferendosi a un programma aggressivo di destra pubblicizzato dai più stretti alleati di Trump.

Biden ha ulteriormente criticato Trump per la sua “visione oscura del futuro”. "Gli americani sanno esattamente dove vuole portare questo paese. Sanno che ha inflitto dolore e crudeltà alle donne d'America ribaltando la sentenza Roe contro Wade", ha detto Biden. "Sanno che ha distrutto la nostra economia una volta e infliggerà dolore alla classe media, che vuole sventrare i controlli e gli equilibri della nostra Costituzione e governare come un dittatore fin dal primo giorno".

"Non vedo l'ora di tornare in campagna elettorale la prossima settimana per continuare a denunciare la minaccia dell'agenda del Progetto 2025 di Donald Trump, sostenendo al contempo il mio curriculum e la visione che ho per l'America: una in cui salviamo la nostra democrazia, proteggiamo i nostri diritti e le nostre libertà e creiamo opportunità per tutti", ha affermato Biden in una dichiarazione rilasciata dalla sua campagna venerdì. "La posta in gioco è alta e la scelta è chiara. Insieme vinceremo", ha detto il presidente Joe Biden, ancora in autoisolamento a Rehoboth Beach, nel Delaware, mentre si riprende dal Covid.

Il senatore del vermont Bernie Sanders ritiene che il presidente Joe Biden possa vincere la rielezione se "iniziamo a concentrarci sul suo curriculum, su ciò che sta cercando di fare", ha detto Sanders durante un'intervista venerdì su "Morning Joe" della MSNBC.

"Non solo vincerà, ma penso che abbia la possibilità di vincere alla grande, perché la classe operaia in questo paese sta soffrendo", ha detto, riferendosi alle promesse elettorali di Biden di eliminare il debito medico, aumentare il salario minimo e aumentare le tasse per i ricchi americani. 

Durante un'intervista con la rivista New Yorker pubblicata questa settimana, Sanders ha riconosciuto che "a volte [Biden] non mette insieme tre frasi. È vero. Ma la realtà del momento è, secondo me, che è il miglior candidato che i democratici hanno per una serie di ragioni, e cercare, in un modo senza precedenti, di toglierlo dalla lista farebbe molto più male che bene".

Pass The Torch, un super PAC di recente formazione che chiede a Biden di farsi da parte, ha annunciato venerdì un nuovo spot televisivo che andrà in onda su MSNBC durante “Morning Joe” e nelle ore diurne della rete nei mercati mediatici di Washington e Rehoboth Beach, nel Delaware. 

Lo spot presenta diverse persone che parlano direttamente alla telecamera ringraziando Biden per aver sconfitto l'ex presidente Donald Trump nel 2020, ma chiedendogli di fare spazio a un candidato “che possa portare nuova energia” al partito. 

“Presidente Biden, lei ha salvato la democrazia nel 2020. Ora ha la possibilità di farlo di nuovo. È ora di passare la torcia e di lasciarci scegliere un nuovo candidato. Uno che possa portare nuova energia, nuova speranza e assicurarsi che Donald Trump non si avvicini mai più alla Casa Bianca. Il futuro del nostro Paese è nelle sue mani. Quindi, per favore, sii il leader che sappiamo essere”, si legge nello spot.  
 

La deputata di New York Alexandria Ocasio-Cortez, che ha sostenuto il presidente Joe Biden dopo la sua performance nel dibattito del mese scorso, è intervenuta su Instagram Live giovedì sera dopo il discorso dell'ex presidente Donald Trump alla Convention nazionale repubblicana per scoraggiare le voci di una sostituzione del presidente Joe Biden con la vicepresidente Kamala Harris.

"Se pensate che sarà una transizione facile, sono qui per dirvi che una gran parte della classe dei donatori, una gran parte di queste élite, una gran parte di queste persone in queste stanze che vedo che stanno spingendo affinché il presidente Biden non sia il candidato, non sono interessate a vedere nemmeno il vicepresidente come candidato", ha detto Ocasio-Cortez. 

“Non sono qui per dirvi che i dati dei sondaggi sono sorprendenti”, ha ammesso Ocasio-Cortez, aggiungendo che “non c'è un'opzione certa”. La deputata ha poi detto: “Non sono qui per dirvi che se il candidato sarà Joe Biden, vincerà sicuramente”.

La campagna per la rielezione del presidente Joe Biden è stata costantemente incentrata sulla pubblicità dopo la sua disastrosa performance nel dibattito del mese scorso e la crescente pressione del suo partito affinché si facesse da parte come candidato. Secondo i dati di AdImpact, dal giorno dopo il dibattito, il 28 giugno ad oggi, la campagna di Biden ha speso 37,7 milioni di dollari in pubblicità, tra TV, digitale e radio.

Considerando la spesa totale dell'intera campagna elettorale, il divario tra democratici e repubblicani è significativo: tra campagne e tutti i gruppi esterni alleati, i democratici hanno speso 64,3 milioni di dollari in pubblicità dal dibattito, mentre i repubblicani 19,3 milioni.

Per recuperare quel margine, la MAGA Inc., un importante super Pac (Political Action Committee), cioè un'organizzazione fondata con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere un certo candidato, ha speso finora 121,5 milioni di dollari in pubblicità pro-Trump. Sono inclusi oltre 45 milioni di dollari in future prenotazioni pubblicitarie che devono ancora andare in onda, fino a novembre. Gli alleati di Trump stanno radunando diversi altri gruppi esterni ben finanziati che si impegnano a spendere decine di milioni in più per sostenere la sua candidatura, inclusi donatori come Miriam Adelson ed Elon Musk.

Il presidente Biden rimarrà "assolutamente" in corsa, ha dichiarato la responsabile della campagna elettorale Jen O'Malley Dillon nel programma "Morning Joe" della MSNBC, definendolo "la persona migliore per affrontare Donald Trump".

"Noi crediamo in questa campagna. Siamo fatti per le elezioni serrate in cui ci troviamo e vediamo la strada da seguire. C'è del lavoro da fare, senza dubbio. Non è stato un periodo facile, ma c'è molto sostegno per Joe Biden”. O'Malley Dillon ha, poi, aggiunto che la campagna di Biden è stata costruita per il duo Biden-Harris.

Il tentato omicida di Trump, Thomas Matthew Crooks, aveva cercato online informazioni sull'arresto di un killer di massa del Michigan e dei suoi genitori, processati per una sparatoria in una scuola superiore nel 2021. Crooks aveva, inoltre, visitato dei siti web su come costruire esplosivi e pochi minuti prima di sparare aveva fatto uno screenshot di una trasmissione in diretta del raduno.

Una settimana prima della sparatoria, Crooks aveva cercato online la data della Convention nazionale democratica e il luogo in cui Trump aveva intenzione di parlare, oltre ad aver effettuato altre ricerche su Trump e il presidente Joe Biden.

Sono stati trovati pochi elementi che indichino intenzioni politiche o ideologiche; rimane, quindi, incerto il possibile movente del tentato assassinio di sabato e l'ipotesi di terrorismo domestico. Gli esperti comportamentali dell'FBI stanno elaborando un profilo di Crooks sulla base dei ritrovamenti, ha detto l'Fbi.

Questi dettagli sono stati tra quelli condivisi dai funzionari dell'Fbi e dei servizi segreti statunitensi in un briefing di mercoledì.

Secondo la Cnn, Donald Trump ha accettato giovedì la nomination presidenziale repubblicana con il discorso più disonesto della Convention nazionale repubblicana e ha fatto più di venti dichiarazioni false, tra informazioni completamente scorrette ed esagerazioni minori. Alcune erano nel testo del suo discorso (come l'affermazione secondo cui Trump avesse lasciato all'amministrazione Biden "un mondo in pace"), mentre altre le ha improvvisate (come il fatto che gli Stati Uniti stiano vivendo la peggiore inflazione di sempre o il riferimento a un presunto imbroglio da parte dei democratici alle elezioni del 2020).

Melania Trump ha mantenuto un basso profilo dopo la fine dell'amministrazione Trump, scegliendo di non presenziare al processo per insabbiamento di Trump né al dibattito della Cnn nè quando lui ha ufficialmente vinto la nomination presidenziale del suo partito, per la terza volta, lunedì. Giovedì sera si è presentata per la prima volta al Rnc, anche se, a differenza degli anni elettorali precedenti, questa volta non ha tenuto un discorso. Dopo il suo discorso di ringraziamento del marito, lo ha raggiunto sul palco e i due si sono scambiati un bacio sulla guancia.

Donald Trump ha concluso dopo circa 90 minuti il suo discorso alla convention repubblicana, suggellato da una pioggia di 100 mila palloncini rossi, bianchi e blu, i colori della bandiera americana sulle note dell'aria "Nessun dorma" della Turandot di Puccini.

Sul tema energetico ha poi affermato: "Saremo dominanti nella fornitura di energia, non solo per noi, ma riforniremo il resto del mondo con numeri che nessuno ha mai visto. Ridurremo il debito e ridurremo le vostre tasse, mentre loro vogliono aumentarvele di quattro volte".

Trump ha detto che avrebbe usato il nome del presidente Joe Biden solo una volta, per descriverlo come il peggior presidente della storia. Lo avrebbe nominato, però, anche una seconda volta, per dire che sarebbe stata l'unica volta in cui sarebbe stato usato.

"Ripristineremo la pace in America e nel mondo", ha continuato Donald Trump nel suo discorso, facendo riferimento alla guerra in Ucraina e in Medio Oriente. "Tendo una mana di lealtà e amicizia" a tutti gli americani, ha aggiunto rivolgendo poi il suo discorso al Paese.

Ma rivolgendosi ad Hamas ha detto: "Vogliamo indietro i nostri ostaggi prima del mio nuovo mandato o pagherete un caro prezzo".

Ha poi aggiunto di dover "salvare il Paese da una leadership totalmente fallimentare e incompetente. Abbiamo un'inflazione che sta rendendo la vita insostenibile alle famiglie come mai prima": 

Trump chiede un minuto silenzio per il vigile del fuoco ucciso nell'attentato subito sabato scorso durante il comizio di sabato in Pennsylvania, dove il tycoon è stato ferito all'orecchio destro. Trump ha mostrato un casco e una giacca da pompiere appartenuti alla vittima. 

"Lanceremo la più grande deportazione della nostra storia", ha detto Trump, qualora dovesse vincere le elezioni a novembre, nel suo discorso di circa 90 minuti. "Siamo diventati una discarica per il mondo, che ride di noi", ha aggiunto, annunciando la conclusione del muro e chiudendo il confine sud. 

Ha intenzione di muoversi rapidamente per organizzare rastrellamenti di massa di persone straniere senza documenti nel paese, con incursioni nelle grandi città, riporta il Guardian. Parole, continua il quotidiano britannico, superano le garanzie legali più di qualsiasi discorso fatto in precedenza. 

Trump e la sua squadra punterebbero a deportare più di un milione di persone all'anno, un'operazione che richiederebbe grandi infrastrutture, come nuovi campi di detenzione. 

"Sto correndo per diventare presidente di tutta l'America, non di metà dell' America, perché non c'è vittoria nel vincere per metà dell'America", ha detto Donald Trump all'apertura del suo discorso. Come nei giorni precedenti l'ex presidente è stato accolto da un'ovazione della folla. 

Anche Melania Trump ha fatto il suo ingresso ed è stata accolta dagli applausi. Accanto a lei, il candidato alla vice presidenza J.D. Vance. 

Donald Trump ha accettato formalmente la nomination per la Casa Bianca alla convention repubblicana di Milwaukee. Poco prima di salire sul palco, l'ex presidente ha firmato i documenti ufficiali per la sua candidatura alle presidenziali. 

"Quindi stasera, con fede e devozione, accetto con orgoglio la vostra candidatura a presidente degli Stati Uniti", ha detto tra gli applausi.