Arrestato un sospetto di 22 anni che avrebbe sparato sulla folla da un tetto. L’attacco è avvenuto ad Highland Park, a nord di Chicago, nello stato dell'Illinois, uno di quelli con le le leggi sulle armi più severe (ma i suoi vicini no)
Sei persone sono morte e decine sono rimaste ferite in una sparatoria durante la parata organizzata in occasione della Festa del 4 luglio a Highland Park, un sobborgo nord di Chicago nello stato dell'Illinois. Un uomo di 22 anni, identificato come Robert E. Crimo III è stato arrestato dalla polizia.
La sparatoria è iniziata quando un uomo armato di fucile è salito su un tetto di un edificio che affacciava sulla via dove avrebbe dovuto svolgersi la parata e ha iniziato a sparare sulla folla. Inizialmente gli spari erano sembrato fuochi d’artificio, ma poco dopo i primi colpi la gente ha iniziato a scappare in preda al panico.
Si tratta della quindicesima sparatoria di massa negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno, definita come una sparatoria in cui vengono uccise più di quattro persone. L’Illinois è uno degli stati americani con le leggi sulle armi severe, a differenza di molti degli stati confinanti.
Alla parata era presente anche il deputato democratico Brad Schnider che ha detto di essere incolume ma ha riferito di aver assistito all’arrivo dell’assalitore: «La mia squadra e io ci stavamo radunando all'inizio della parata», ha scritto Schnider. «Io e la mia squadra siamo al sicuro. Stiamo monitorando la situazione da vicino e siamo in contatto con il sindaco».
© Riproduzione riservata