- Nonostante il miglioramento delle prospettive rispetto a un anno fa, il quadro italiano si presenta con numerose variabili e con chiari segnali di incertezza. Al primo posto c’è la paura di perdere il lavoro.
- La grande paura che nelle imprese si preparino processi di ristrutturazione e, in qualche caso, selvaggi licenziamenti, è il grande ostacolo alla ripresa italica.
- Sensazioni che hanno ricadute sullo stato d’animo delle persone e sul loro sguardo al futuro. Il 50 per cento degli italiani ritiene incerta la propria qualità della vita; il 48 per cento sente il proprio livello di reddito instabile, mentre il 42 per cento valuta come decisamente incerta la propria condizione professionale o lavorativa.
Il rientro dalle ferie tra fiducia nella ripresa e paura per il lavoro


29 agosto 2021 • 10:49