- Se ordinassimo i dipendenti pubblici italiani in base alle loro retribuzioni troveremmo, utilizzando i dati Inps, che chi ha solo il 10 per cento di colleghi più ricchi guadagna il doppio di chi, invece, ha il 50 per cento di colleghi più ricchi.
- Questo indicatore di disuguaglianza ci dice, quindi, che nel pubblico non c’è meno disuguaglianza retributiva che nel privato e comunque si tratta di una disuguaglianza piuttosto consistente.
- Non è forse azzardato affermare che mentre la disuguaglianza tra i lavoratori privati è ampiamente percepita non altrettanto può dirsi per quella tra i lavoratori pubblici. E questa differenza forse spiega la maggiore facilità e frequenza con cui ci si schiera a favore di interventi indistinti sul pubblico impiego.
Le disuguaglianze dei salari ci sono anche nel pubblico


18 dicembre 2020 • 07:00Aggiornato, 19 dicembre 2020 • 15:31