Il nuovo l’indice globale di percezione della corruzione che riflette la reputazione internazionale di 180 Paesi nel mondo, pubblicato oggi da Transparency International, mostra una decisa frenata dell’Italia nella rincorsa ai paesi più virtuosi. Ci troviamo ancora a metà classifica mondiale e nella parte bassa di quella europea: al 52esimo posto con una valutazione di appena 53 punti su 100. E il nostro paese non ha ancora una strategia anti corruzione da accompagnare al Recovery plan.
- Il nuovo l’indice globale di percezione della corruzione che riflette la reputazione internazionale di 180 Paesi nel mondo, pubblicato oggi da Transparency International, mostra una decisa frenata dell’Italia nella rincorsa ai paesi più virtuosi.
- Ci troviamo ancora a metà classifica mondiale e nella parte bassa di quella europea, con una valutazione di appena 53 punti su 100.
- A livello continentale peggio di noi fanno solamente Grecia, Slovacchia, Croazia, Bulgaria, Ungheria e Romania. Intanto il nostro paese non ha ancora una strategia anti corruzione da accompagnare al Recovery plan.