- Stando alle bozze in circolazione, il decreto Lavoro, che verrà simbolicamente approvato il 1° maggio in Consiglio dei ministri, contiene alcune norme che chiariscono, se ce ne fosse ancora bisogno, la visione del lavoro propria di questo governo.
- Il governo è propenso ad assimilare il lavoro a una merce usa e getta, e incline a trasformare la flessibilità in precarietà senza reti di protezione.
- Ma di maggiore precarietà non abbiamo bisogno. Nei giorni scorsi l’Istat ha presentato i nuovi indicatori del Benessere equo e sostenibile, relativi al 2022. Ne emerge la pervasività del lavoro precario, che coinvolge in misura prioritaria: giovani, donne, lavoratori e lavoratrici del sud, immigrati, professioni non qualificate, persone con bassi titoli di studio.
Per questo governo il lavoro è una merce usa e getta


25 aprile 2023 • 17:50