- La vicenda dell’acquisto del palazzo di Sloane Avenue a Londra da parte della segreteria di stato vaticana che potrebbe fare perdere alle casse del papa fino a 100 milioni di euro inizia con una lettera di Crédit Suisse in cui si afferma che la Segreteria di stato poteva sottoscrivere il fondo Athena.
- Athena è un fondo controllato dal finanziere Raffaele Mincione, oggi nel mirino dei promotori di giustizia vaticani che lo accusano di aver truffato la Santa Sede.
- In un altro documento indirizzato a Crédit Suisse è direttamente il cardinale Parolin a dire che non c’era «nessun limite agli investimenti» della segreteria di stato.
Vaticano, processo Becciu: la lettera di Parolin sugli investimenti di Credit Suisse


12 novembre 2021 • 20:27Aggiornato, 12 novembre 2021 • 20:27