- La Venere è diventata una icona contemporanea, una visione del nostro tempo, un laico altare votivo, con la divinità chiamata a tenere insieme un cumulo di stracci, rifiuti, scarti.
- Distruggerla è stato un atto politico, come politica è stata la decisione di installare la Venere in piazza, e politica è la scultura di Pistoletto.
- «La Venere è fatta per morire e rinascere», ha commentato Pistoletto.
Bruciare la Venere è anche un atto politico contro la bellezza


12 luglio 2023 • 18:14Aggiornato, 12 luglio 2023 • 21:33