- Le nuove carte dell’inchiesta su Luca Di Donna, ex socio di Giuseppe Conte indagato per traffico di influenze in merito ad affari sulle mascherine e test molecolari anti-Covid, aprono nuovi spaccati sulla presunta associazione a delinquere.
- I militari, citando intercettazioni tra avvocati e business man, segnalano come Di Donna avrebbe infatti «acquisito potere e potuto condurre interventi che hanno portato un arricchimento economico per tutti i sodali» del gruppo criminale, dopo che una persona (cioè l’ex premier Conte) si è affermata «sotto il profilo politico».
- «Sarà lui il referente di Conte nel M5s». «Il professore è aviduccio, ma ora ci serve». La mail di Fella a Bertolaso: «Aiutami tu, Arcuri è sfacciato».
Caso Di Donna, nell’inchiesta le telefonate su Arcuri e Conte


15 ottobre 2021 • 07:00