- La nuova indagine dell’Istat sulla sicurezza delle donne in Italia doveva partire proprio in queste settimane. E invece rischia di vedere la luce solo nel 2023, a quasi dieci anni di distanza dalla precedente.
- Il bando di gara per il progetto è bloccato di fronte alla giustizia amministrativa. Intanto, l’ultima indagine risale a quasi dieci anni fa. Secondo la sociologa Flaminia Saccà «è urgente un monitoraggio costante su soggetti e gruppi maggiormente esposti».
- La produzione di statistiche regolari sulla violenza di genere sarebbe un obbligo, per l’Italia: richiesta dalla Convenzione di Istanbul, ratificata nel 2013, e prevista dal piano strategico nazionale contro la violenza maschile sulle donne.
Bandi, burocrazia e ricorsi. In Italia cala il silenzio sulla violenza di genere
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24 ottobre 2022 • 19:05