Si chiamano Iryna Dogvan, Alisa Kovalenko, Fariba Karimi e Yuval Tapuchi. Vengono da Ucraina, Israele e Iran. A Roma e a Milano hanno portato le loro storie e una lotta comune: «Difendere le donne ovunque siano oppresse»
Tra guerre e regimi: il femminismo universale di quattro sopravvissute


06 marzo 2025 • 07:00Aggiornato, 07 marzo 2025 • 14:56