- Mafiosi e camorristi hanno capito che Alfredo Cospito può essere utile nella loro storica battaglia contro il 41 bis, perché sull’anarchico non pesa lo stesso stigma che grava sulla criminalità organizzata.
- I camorristi, subito dopo Natale, con l’intensificarsi delle manifestazioni all’esterno a sostegno di Cospito, hanno cercato di supportare con comportamenti e dichiarazioni la battaglia contro il regime del carcere duro, non solo a Sassari, ma anche a Novara, Cuneo, in almeno quattro istituti.
- Venivano ascoltati mentre in cella sostenevano l’anarchico-terrorista incitandolo: «Dobbiamo fare qualcosa anche noi».
I boss sfruttano la battaglia di Cospito contro il 41 bis: ecco la loro strategia


02 febbraio 2023 • 18:35Aggiornato, 02 febbraio 2023 • 18:43