Un aereo Embraer 190 di linea operante sul volo J2-8243 da Baku a Grozny dell’Azerbaijan Airlines è precipitato vicino ad Aktau in Kazakistan nella mattina del 25 dicembre.

«A bordo erano in 67, 62 passeggeri, 5 membri dell'equipaggio. Sfortunatamente, 38 persone sono morte, 29 sono sopravvissute», ha detto il ministro dei Trasporti kazako Marat Karabayev. «Su cinque membri dell'equipaggio, due sono morti, tre sono sopravvissuti», ha aggiunto.

Alcuni dei feriti sono stati trasportati in pronto soccorso in condizioni gravi. «Secondo le prime informazioni, a bordo dell'aereo c'erano 37 cittadini azeri, sei cittadini kazaki, tre cittadini kirghisi e 16 cittadini russi», ha riferito inoltre il ministero dei trasporti kazako.

Sul posto dello schianto sono stati mandati 150 vigili del fuoco per spegnere le fiamme.

Nei video pubblicati dai media russi si vede l'Aereo colpire il suolo e l'immediata esplosione di un gigantesco incendio. Altre immagini mostrano l'Aereo a terra, parzialmente carbonizzato, con la parte anteriore completamente distrutta.

Le cause

In un primo momento la compagnia aerea azera aveva riferito di una collisione con uno stormo di uccelli, ma poi ha ritirato questa informazione e si è limitata a diffondere pubblicamente che l’aereo aveva effettuato «un atterraggio di emergenza».

Il dipartimento regionale del ministero della Sanità kazako ha invece riferito di «un’esplosione di pallone» a bordo, senza fornire altri dettagli. Secondo il sito di Flightradar24, che monitora i voli in tempo reale, l'aereo ha attraversato il mar Caspio, deviando dalla sua rotta normale, prima di volare in tondo sulla zona dove poi si è schiantato. L'aeroporto di Grozny, dove il volo era diretto, ha invece fatto sapere che l'aereo era stato dirottato su Makhachkala, in Russia, a causa della nebbia sulla città cecena.

Il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev si trovava in Russia per partecipare al vertice informale dei leader della Comunità degli Stati Indipendenti (Csi) vicino a San Pietroburgo. Ha interrotto il suo viaggio per fare rientro nel paese, ordinando di aprire un’indagine sull'accaduto. Per il 26 dicembre è stata indetta una giornata di lutto nazionale.

Aliyev ha sottolineato che esistono diverse versioni su quanto accaduto e ha invitato ad attendere la fine delle indagini. Nel frattempo è stata trovata la scatola nera dell’aereo, dalla quale emergeranno maggiori informazioni sull’accaduto.

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