Keita, richiedente asilo proveniente dal Mali (il nome è di fantasia ma la sua storia è vera) si trova all'interno della nave adibita alla quarantena per i migranti, Rhapsody. La testimonianza è stata raccolta nel corso dell’inchiesta sulla vicenda che Domani pubblicherà anche sul giornale.
Porto di Bari, 9 ottobre. Keita, richiedente asilo proveniente dal Mali (il nome è di fantasia ma la sua storia è vera) si trova all'interno della nave adibita alla quarantena per i migranti, Rhapsody. L’uomo era stato prelevato di notte con un pullman della Croce Rossa italiana dal centro di accoglienza straordinaria (Cas) di via della Mentuccia, a Roma, dove era ospitato, in seguito alla positività al covid-19 riscontrata con il test antigenico rapido. Affida a questo video inedito la sua testimonianza in cui lamenta la mancanza assoluta di assistenza sanitaria. E dice: «Non ci hanno mostrato neppure il certificato medico che attesta la nostra positività al Covid-19». Questo video è stato raccolto nel corso dell'inchiesta sui trasferimenti forzati sulle navi quarantena che verrà pubblicato dal Domani.
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