È stato per un decennio il terzo uomo nel dualismo mondiale tra Cristiano Ronaldo e Leo Messi, un futuro Pallone d’oro che il futuro non ha visto arrivare mai. Ci sono voluti 502 giorni per segnare di nuovo, l’ha fatto con la maglia della squadra in cui si rivelò da ragazzino e dove ha chiesto riparo di rientro dall’Arabia Saudita. Ma forse il romanticismo non c’entra
Volevo essere un Pallone d’oro: il ritorno di Neymar l’incompiuto

17 febbraio 2025 • 19:56