L’addio annunciato di Kylian Mbappè, che sarà un calciatore del Real Madrid dalla prossima stagione, è l’ultimo caso di una serie che mostra una grande debolezza del club parigino. I suoi calciatori sono i più pagati al mondo, ma ciononostante scappano appena possono e senza mostrare la minima gratitudine
- Il club francese è regolarmente in cima alle classifiche stilate dall’Uefa riguardo ai salari. Nel 2023 ha speso 617 milioni di euro per gli stipendi dei calciatori, ciò che lo fa stare costantemente a rischio di violazione del fair play finanziario.
- Il PSG sta nella nobilità del calcio europeo senza essersela mai guadagnata né avere avuto la capacità di comprarsela. Nemmeni durante il periodo dei tre tenori (Neymar, messi e Mbappè) è riuscito a centrare l’obiettivo della Champions League.
- Gli addii dei tre, pur avvenuti con modalità diverse, sono accomunati da un’irrispettosa voglia di scappare. Che però non può essere imputata soltanto ai calciatori.