17 maggio 2022 • 08:00Aggiornato, 17 maggio 2022 • 16:06
Ogni mese circa 100 medici abbandonano il loro lavoro in Pronto soccorso.
Per chi si iscrive ora alla specializzazione di medicina di emergenza-urgenza c’è il rischio di dover fare questo lavoro massacrante fino alla pensione.
È necessario proteggere e incentivare questo lavoro, anche facilitando la rotazione tra reparti, tra ospedali e tra ospedale e territorio.
Medico d’urgenza, è stato per 15 anni direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano. Membro del Direttivo nazionale della Academy of Emergency Medicine and Care (AcEMC). Ha collaborato per anni con le associazioni dei consumatori a progetti di educazione e di divulgazione in campo sanitario. Ha pubblicato: Margini di errore (Mondadori 2019) e L’arte della probabilità (Raffaello Cortina 2021)