Senza contare i fondi diretti e l’acquisto di banner pubblicitari, le aziende guidate dall’editore Maurizio Scaglione hanno ottenuto dalla Regione Sicilia affidamenti per oltre 486mila euro per la comunicazione degli assessorati e delle partecipate dell’ente
Quasi mezzo milione di euro nel giro di due anni da assessorati ed enti che fanno capo alla Regione. In Sicilia, il mondo della comunicazione istituzionale nell'era del governo Schifani continua a far discutere per la concentrazione in poche mani della spesa pubblica.
Dopo il caso dei numerosi affidamenti a società vicine agli ambienti di Fratelli d'Italia palermitani, tra cui la parlamentare nazionale Carolina Varchi, Domani ha mappato i fondi che dall'inizio dell'attuale legislatura sono andati alla piccola galassia che ruota attorno a Maurizio Scaglione, 65enne con un lungo passato in Manzoni Spa, la storica concessionaria di pubblicità oggi del gruppo Gedi, e che da poco meno di un decennio si è calato nei panni dell'editore di una testata on line regionale: IlSicilia.
Gli appalti di Mercurio Comunicazione
Del Sicilia, Scaglione è direttore editoriale ed editore tramite la Mercurio Comunicazione. La società, negli ultimi 24 mesi, è stata beneficiaria di diverse commesse pubbliche: l'ultima risale a metà dicembre e riguarda un affidamento diretto per la produzione di una ventina di video da girare, entro novembre del 2025, in occasione di eventi istituzionali promossi dalla presidenza della Regione. Il contratto vale 72mila euro.
Diecimila euro, sotto forma di patrocinio oneroso, erano stati invece assegnati a settembre scorso dall'assessorato al Turismo, guidato dalla meloniana Elvira Amata, per la promozione di un format di dodici puntate – da mandare in onda sulla testata di proprietà – dedicate allo stato di salute dello Statuto siciliano.
Nel 2023, Mercurio Comunicazione aveva ricevuto il via libera da Arpa Sicilia alla proposta di occuparsi del piano di comunicazione digitale. L'agenzia che si occupa di protezione ambientale dipende dall'assessorato al Territorio, in quella fase guidato da Elena Pagana, esponente di Fratelli d'Italia e moglie dell'eurodeputato meloniano Ruggero Razza. La trattativa privata con Arpa si era chiusa accettando il preventivo presentato dalla società di Scaglione: 105mila euro per un anno.
A dicembre 2022, la legislatura era iniziata da pochi mesi, Mercurio Comunicazione aveva ottenuto dall'assessorato all'Agricoltura – a guida Lega – il finanziamento di quattro puntate di una trasmissione denominata SiciliaGourmet, da mandare in onda sempre su IlSicilia. Fra il 2017 e il 2020, la testata ha avuto come direttore Alberto Samonà. Poi nominato assessore ai Beni culturali dall'allora presidente della Regione, e oggi ministro, Nello Musumeci.
Non solo Mercurio
I rapporti tra Maurizio Scaglione e la Regione passano anche da altre due società: Centomedia & Lode srl e La Digitale srl. Entrambe, negli ultimi due anni, sono state coinvolte nell'attività di divulgazione di ciò che ruota attorno al settore delle infrastrutture e dei trasporti in Sicilia, perlomeno quel che ricade sotto il controllo del governo Schifani.
È il caso, per esempio, degli affidamenti diretti dati dall'assessore Alessandro Aricò. Il 28 dicembre 2023 è stato firmato un decreto con cui la Regione ha affidato a Centomedia & Lode, per la somma di 40mila euro, il “servizio di diffusione di informazioni e per la comunicazione mediante l’utilizzo delle piattaforme social media per l’assessore alle Infrastrutture”.
A questo incarico se n'è aggiunto un altro nei giorni scorsi: il 19 dicembre, con un altro decreto, gli uffici hanno provveduto ad accogliere una nuova proposta recapitata dalla società di Scaglione. La descrizione della prestazione stavolta è leggermente differente – non si fa riferimento direttamente alle piattaforme social dell'assessore, ma alla “comunicazione dell'ufficio di diretta collaborazione” di Aricò – così come il costo: 20mila euro. Domani ha contattato l'assessore Aricò per una replica, ma l'esponente di Fratelli d'Italia non ha risposto alle domande del nostro giornale.
Piena coerenza si è registrata invece nelle scelte fatte, tra il 2023 e il 2024, da Autostrade Siciliane, società che per il 90 per cento è in mano alla Regione e che gestisce le autostrade Palermo-Messina, Messina-Catania e Siracusa-Gela.
Nel 2023, Autostrade Siciliane ha affidato a Centomedia & Lode il servizio di “comunicazione social e messaggistica istantanea agli utenti”: prima per tre mesi al prezzo di 53.900 euro e poi per altri due al costo di 25.930 euro.
Scaduti i termini, gli uffici hanno indetto una gara a inviti per individuare la società a cui assegnare il servizio di comunicazione. Nessuno, però, ha presentato un'offerta. L'impasse si è risolta a inizio di quest'anno, quando a farsi avanti è stata La Digitale srl, proponendosi di gestire il servizio per 24 mesi per un importo di 135mila euro. La trattativa si è poi chiusa per 120mila, con Scaglione che è rimasto interlocutore di Autostrade Siciliane, seppure tramite un'altra società.
Tenendo fuori dal conteggio i fondi destinati all'editoria, l'acquisto di banner promozionali, bandi pubblici destinati alle imprese e contributi a fondo perduto per iniziative svoltesi nella precedente legislatura, le società di Scaglione hanno ottenuto dalla Regione affidamenti per oltre 486mila euro.
Domani ha contattato l'imprenditore per una replica, senza però ricevere risposta.
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