L’uragano Ian dovrebbe raggiungere nel pomeriggio di mercoledì le coste della Florida, dove già in queste ore stanno insistendo piogge pesanti. Secondo i meteorologi, l’uragano potrebbe crescere di intensità e raggiungere la forza di una evento di quarta categoria (su cinque).

È già stato chiesto a 2,5 milioni di persone che vivono nelle zone che potrebbero essere più esposte all’impatto di lasciare le loro abitazioni. 

Il percorso di Ian

Ian ha già attraversato Cuba, uccidendo due persone e lasciando il paese senza elettricità. L’uragano ha causato allagamenti e danni ingenti. Anche l’impatto su Puerto Rico ha avuto effetti disastrosi. 

In Florida è già stato chiuso l’aeroporto di Tampa e molti voli sono stati cancellati. Il governatore Ron DeSantis ha diramato lo stato d’emergenza e annunciato in una conferenza stampa che nelle zone meridionali dello stato 8.000 persone sono già senza elettricità. Secondo le autorità, è molto alto il rischio che l’uragano porti alla creazione di tornado. 

Nella zona di Key West già da qualche ora la corrente non arriva più, le piogge sono intense e si registrano i primi allagamenti. «Dovete lasciare le vostre case ora. Le conseguenze di questo uragano saranno presto sensibili» ha detto DeSantis rivolgendosi alla popolazione. 

Il governatore repubblicano aveva creato un caso nelle ultime settimane inviando gruppi di immigrati dal suo stato sull’isola di Martha’s Vineyard, punto di riferimento dell’élite democratica, in polemica on l’amministrazione Biden e la sua gestione dell’immigrazione. Nelle ultime ore, però, DeSantis ha espresso gratitudine per il sostegno e la collaborazione con Washington in questo momento difficile. 

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