- I fatti accaduti l’8 marzo, nel carcere Sant’Anna di Modena, sono episodi che trasformano quella giornata nella più buia della storia penitenziaria della repubblica italiana.
- Un carcere in fumo, detenuti liberi di distruggere l’istituto, di strafarsi, in nove muoiono per overdose mentre altri si premurano, sollecitati dal vertice del carcere, di liberare il personale imprigionato.
- E lo stato? Le istituzioni? Il ministero? Ci sono due questioni. La prima riguarda le violenze denunciate che sarebbero avvenute nel casermone prima dei trasferimenti dei detenuti in altri istituti. La seconda questione riguarda il ministero e il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. La relazione è stata pubblicata oggi dopo la prima inchiesta di Domani sul caso Modena.
Carcere Modena, nove morti, incendi e violenze. Ma è giallo sui video segreti


17 agosto 2022 • 17:24Aggiornato, 17 agosto 2022 • 18:41