- Un lungo consiglio dei ministri a dato il via libera ai decreti attuativi della riforma del penale, il secondo pilastro della riforma della giustizia contenuta nel Pnrr e che la crisi di governo rischia di lasciare inattuata.
- Ora il testo approvato andrà alle commissioni Giustizia di Camera e Senato e l’obiettivo è di evitare che si areni proprio lì. L’approvazione all’unanimità in cdm fa ben sperare, ma l’attenzione è massima viste le perplessità al momento del voto in aula nel settembre scorso di Lega e Movimento 5 Stelle.
- L’obiettivo del ministero è che l’iter sia il più rapido possibile, così da mettere in sicurezza anche il secondo dei testi fondamentali chiesti dall’Unione europea e da non far andare in fumo il lungo lavoro di questo anno e mezzo.
Corsa a ostacoli per approvare i decreti attuativi del ddl penale

04 agosto 2022 • 21:31