- Nel romanzo del 1985, Il racconto dell’ancella, Margaret Atwood immaginò un futuro in cui l’attacco ai diritti conquistati dal femminismo avrebbe ridotto le donne a ruoli di servitù domestica e riproduttiva, punendo con la morte l’aborto e l’autonomia sessuale.
- Eppure nemmeno Atwood poteva allora immaginare che al principio degli anni venti del nuovo secolo le donne sarebbero scese nelle strade abbigliate come sue «ancelle», negli Stati Uniti e in tanti paesi del mondo, per resistere ad attacchi politici sempre più feroci contro la loro libertà.
- Il possibile rovesciamento da parte della Corte Suprema della sentenza Roe vs. Wade è il lungo lascito di Trump, ma il controllo dei corpi delle donne è un’ossessione che accomuna i partiti della destra radicale e i movimenti cristiano-conservatori sulle due sponde dell’Atlantico.
L’incubo della donna-ancella minaccia di diventare realtà

03 maggio 2022 • 20:14Aggiornato, 03 maggio 2022 • 20:31