- Quanto può durare una cultura, più ancora una società, se la generazione dei più giovani arriva a concepirsi come l’ultima a causa dell’ansia da calamità ambientali?
- “Generazione” è una parola che rimanda anche alla riproduzione della vita. Una società che non fa più figli, che ne fa sempre di meno, sembra dire a gran voce che qualcosa si è rotto nel rapporto con il futuro.
- È questo che connette in profondità le due crisi: l’indifferenza verso l’incombere della catastrofe ha radice nella stessa difficoltà a proiettarci nel futuro che frena i desideri di genitorialità.
Denatalità e crisi climatica sono due facce di una politica impotente

09 gennaio 2023 • 00:00