- Giorgia Meloni è una “patriota” da sempre, ma anche una leader pop. Viaggia bene sui social, a dispetto di chi la rilancia in modo polemico, e al tempo stesso sa interpretare tutti i registri, i tempi e le tonalità del comizio o della retorica congressuale.
- Al contrario di Salvini, non è andata oltre generici ammiccamenti verso la Russia di Putin. Al contrario di Berlusconi non ha imponenti conflitti di interesse, ma nemmeno le sue risorse economiche.
- Mentre eventi come la Conferenza di Milano e le campagne elettorali personalizzate, anche quelle promosse sui social, costano. Oltre che ai saluti romani, i conti del partito e le fonti di finanziamento sono forse in questa fase di crescita tra le questioni a cui dovrà fare attenzione.
Giorgia Meloni archivia il passato della destra per una svolta pop e iper-conservatrice


02 maggio 2022 • 18:07Aggiornato, 03 maggio 2022 • 17:46