- L’ultimo decreto legge introduce una nuova disposizione in tema di “certificazione verde”.
- La nuova norma, oltre a portare da sei a nove mesi la validità dell’attestazione di avvenuta seconda dose, prevede il rilascio di una certificazione sin dalla prima dose, valida dopo quindici giorni dalla prima somministrazione e fino alla somministrazione di completamento.
- Il nodo sta nella parola «validità», cioè se “valido” sia sinonimo di “efficace” come “lasciapassare”, e basti una sola dose per essere più liberi. Al momento ciò non può dirsi del tutto chiaro. Sulla non trasmissibilità del virus anche da vaccinati si stanno consolidando evidenze, ma ancora manca una posizione ufficiale.
Basta una sola dose di vaccino per ottenere la certificazione verde?


21 maggio 2021 • 10:15Aggiornato, 21 maggio 2021 • 10:25