- La vera scelta che il Pd ha davanti è quella tra il recupero della capacità di rappresentanza dei gruppi sociali più disagiati e invece il proseguimento dell’illusione del partito dei ceti medi.
- si può essere di sinistra, nel senso di cercare la rappresentanza dei gruppi più disagiati, senza essere necessariamente assistenzialisti o antisistema.
- Lo schema riformisti-massimalisti, suggerisce in pratica al Pd di insistere su una prospettiva di Terza Via che si è dimostrata fallimentare per la sinistra, ma anche per le democrazie, con la crescita del populismo.
Chi vuole rappresentare davvero questo Pd?

04 ottobre 2022 • 16:41Aggiornato, 04 ottobre 2022 • 17:01