- In seguito alla constatazione di Piero Ignazi sullo scarso titolo che la destra avrebbe a rallegrarsi delle cadute “morali” della sinistra, Federico Zuolo oppone alla pretesa superiorità morale l’appello delle sinistre a principi ideali e non alla tutela di interessi specifici che distingue la destra.
- Mattia Ferraresi obietta che in una società pluralistica nessuno può erigersi a giudice di quali sono i principi giusti e, pertanto, gli interessi sacrosanti.
- Eppure c’è un’applicazione pratica di principi ideali e giusti che destra e sinistra potrebbero ben condividere. Sorprendentemente, è Angelo Panebianco a suggerirla.
Il dibattito sulla questione morale: destra, sinistra e la virtù europea


19 dicembre 2022 • 09:32