- Sarebbe ingenuo sorprendersi delle uscite di Giorgia Meloni e Matteo Salvini su tasse ed evasione fiscale. Attenzione: quando la premier usa parole mafiose per giustificare chi non paga il dovuto all’erario («pizzo di stato») l’indignazione è una reazione appropriata.
- Così come naturale sdegno provocano gli ammiccamenti del segretario della Lega ai predoni che si rifiutano di saldare le cartelle esattoriali dovute all’Agenzia delle entrate.
- Alla stizza, però, va aggiunta una riflessione sulla base elettorale della destra di governo. E sulle sue strategie per gestire il consenso.
Il governo Meloni e gli evasori. Quel patto della destra con l’Italia peggiore


23 luglio 2023 • 21:27Aggiornato, 23 luglio 2023 • 21:29