- Vi è nella scienza politica, soprattutto americana e canadese, un forte interesse per le forme di governo ibride dei paesi dell’est asiatico. La Cina è per molti studiosi un modello di questo gradualismo virtuoso e, quindi, del suo sistema politico.
- L’espansione in questi ultimi vent’anni di forme deliberative o di quella che viene chiamata “democrazia di villaggio” è avvenuta mantenendo inalterato il sistema centrale di potere del Partito comunista.
- Un autoritarismo ibrido, dunque, mescolanza di meritocrazia e forme democratiche di deliberazione, difficile da incasellare e che ha indotto gli studiosi a rispolverare la categoria classica del regime misto.
Il pericoloso fascino cinese della deliberazione autoritaria

27 marzo 2021 • 10:39