- Se i colori delle Regioni italiane dipendessero dalla situazione dei Pronto soccorso anziché da quella delle terapie intensive, saremmo tutti in rosso già da un pezzo.
- La fuga di medici e infermieri dai Pronto soccorso è inarrestabile e i concorsi per assumerne di nuovi vanno deserti.
- In questo quadro drammatico le Regioni e il Ministero aprono tavoli di lavoro, insediano commissioni, esprimono solidarietà, ma non producono alcun progetto di ampio respiro. Il Pronto soccorso, baluardo della medicina universalistica, aperto a tutti e a tutte le ore, sta affogando nell’ indifferenza delle istituzioni.
Il Pronto soccorso è in codice rosso ma la politica non se ne occupa

27 gennaio 2022 • 19:15