- L’idea di connettere arresto delle migrazioni e sviluppo è irrealistico. Ciò che si può fare subito è un accordo basato sul numero di africani dei quali ogni paese europeo ha bisogno per il suo mercato del lavoro.
- L’idea di formarli a casa propria deve spingere invece gli europei a migliorare il proprio sistema educativo pubblico, oggi in difficoltà un po’ ovunque (e addirittura crollato in Africa).
- Per lo sviluppo c’è poi bisogno di un vero piano di partenariato che veda le nostre Pmi supportate in alcuni settori.
Cosa può essere il piano Mattei per l’Africa

05 dicembre 2022 • 11:53Aggiornato, 05 dicembre 2022 • 14:27