- L’Europarlamento l’11 maggio, a fronte della bozza di un nuovo “lodo” in materia di trasferibilità dei dati ha detto, sebbene a titolo solo consultivo, un No chiaro all’accordo con gli Usa predisposto dalla Commissione.
- Il voto a favore del no ha visto uniti, e in maggioranza, sinistre, Verdi e liberali; astenuti il centro dei Popolari e la destra estrema più euroscettica. Ma la Commissione ha tirato diritto e il 10 luglio ha annunciato il nuovo accordo.
- La questione si riproporrà a breve quando anche il nuovo testo, come è toccato ai due accordi precedenti, verrà respinto, come pare probabile, dalla Corte di Giustizia.
La battaglia per i nostri dati. Il fantasma degli Usa agita l’Ue


23 luglio 2023 • 17:12