- L’autonomia differenziata non apre solo una questione di squilibri territoriali e di equità. Le richieste di Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna, tuttora prive di giustificazione, sono talmente numerose e pervasive da produrre una frammentazione inaccettabile delle politiche pubbliche.
- L’enfasi sui Lep è una foglia di fico che non risolverebbe le questioni in ballo. Essi riguarderebbero un numero molto limitato di materie e la loro definizione non sarebbe risolutiva per i livelli di spesa come dimostra l’esperienza della sanità dove esistono da tempo.
- Serve una legge quadro che affronti la sostanza della questione, interpretando l’articolo 116 della Costituzione per circoscrivere l’ambito delle materie trasferibili e chiarire la natura delle motivazioni accettabili a favore della differenziazione. Parallelamente, occorre completare il disegno dell’articolo 117, con la determinazione da parte dello Stato dei principi fondamentali per le singole materie.
L’enigma dell’autonomia differenziata: non è solo una questione di Lep ed equità


24 gennaio 2023 • 11:34