- Le campagne elettorali fanno emergere una caratteristica costante delle politiche economiche nel nostro paese: l’enfasi quasi esclusiva sugli aspetti redistributivi.
- A prescindere dal giudizio di valore sulle motivazioni, la natura redistribuiva della politica economica italiana la rende inefficace, di difficile implementazione, e spesso controproducente
- La ragione sta nella storica stagnazione del reddito pro capite del nostro paese. Una crescita quasi nulla del reddito pro capite per periodi così lunghi rende ogni politica redistribuiva un gioco a somma zero
Quale futuro ha l’Italia tra redistribuzioni impossibili e decrescita infelice?


05 agosto 2022 • 12:30Aggiornato, 05 agosto 2022 • 15:29