L’indulgenza verso esibizioni pubbliche di attaccamento al fascismo è durata per decenni aumentando poi di intensità dopo la discesa in campo di Silvio Berlusconi. La generale distrazione nei confronti delle manifestazioni neofasciste sconfina nella acquiescenza e nella simpatia negli apparati di sicurezza
Un potere che non ha mai reciso le sue radici fasciste


09 gennaio 2024 • 19:55Aggiornato, 09 gennaio 2024 • 20:05