- Il tribunale di Milano ha assolto 13 imputati e due società, Eni e Shell, dall’accusa di corruzione internazionale nella vicenda dell’acquisizione del giacimento nigeriano OPL245 da parte di Eni e Shell per 1,3 miliardi.
- Quei soldi sono finiti nelle tasche di politici nigeriani, invece che dello stato della Nigeria. Tutto il processo si è consumato sulla qualificazione giuridica: mazzetta o transazione legittima?
- La sentenza ha stabilito che quella operazione non era corruttiva, ma di argomenti per discutere la gestione dell’Eni ne restano parecchi, a prescindere dalla qualificazione penale di molte scelte.
Cosa resta della vicenda Eni dopo l’assoluzione di Milano


18 marzo 2021 • 19:59Aggiornato, 19 marzo 2021 • 10:55