- A lungo gli specialisti hanno diffuso l’immagine di una Grecia bianca, sobria, immacolata. Ma in realtà statue e templi non erano bianchi e nemmeno monocromi
- Le scoperte degli archeologi hanno invece mostrato che si tratta di un’immagine falsa: i greci amavano i colori e se ne servivano per dipingere muri, colonne, templi, statue
- L’idea della Grecia bianca si fa strada molto presto: i primi a divulgarla sono i Romani, che realizzano un gran numero di copie di statue, il più delle volte marmo bianco, trascurando di riprodurre la policromia degli originali
Abbiamo sempre sbagliato a immaginarci i templi dell’antica Grecia tutti bianchi


30 ottobre 2022 • 00:00