- La scrittrice candidata al premio Strega è morta sabato. Come d’aria, il libro nella dozzina di semifinalisti non è un libro-testimonianza, non è un libro sulla malattia, sulle malattie, è precisamente una continua operazione di reinterpretazione della brutalità oggettiva.
- La brutalità è toccata in sorte a lei e alla figlia Daria, affetta da oloprosencefalia. Ma il suo non è un libro che si limita a esporre desolanti dati di realtà, quel che, privatamente, certo non in una recensione destinata alle pagine di un giornale, definiremmo «somma di sfighe».
- Ada d’Adamo fu anche danzatrice, si diplomò all’Accademia Nazionale di Danza e di danza scrisse molto, ed è questa, credo, la chiave per entrare in questa piccola, sfrontata, libera meditazione sulla condizione umana.
Ada d’Adamo, danzatrice e scrittrice, maestra dell’aria


03 aprile 2023 • 08:49Aggiornato, 05 aprile 2023 • 15:55