Mentre Cazzullo rimane saldo in testa alla classifica, dalla Buchmesse arriva la conferma che sono la narrativa e il fumetto i generi che più hanno trainato l’editoria italiana negli ultimi anni
Il Dio dei nostri padri. Il grande romanzo della Bibbia di Aldo Cazzullo, HarperCollins, comanda la classifica, da tre settimane, e non la molla più. Da Francoforte il suo editore, globale, il secondo americano, annuncia, al seguito del libro su Roma tradotto in Brasile, Francia, Spagna, Germania, Uk e Usa, traduzioni e diffusioni in tutto il mondo.
Dalla Buchmesse arriva la conferma che sono la narrativa e il fumetto i generi che più hanno trainato l’editoria italiana negli ultimi anni. La prima è protagonista di una crescita che, dal 2019 a oggi, è costante e beneficia a sua volta dell’esplosione della narrativa di genere, un ombrello sotto il quale sono sussunti il romance, il giallo, lo young adult, l’erotica, la storica, il fantasy, l’avventura, mitologie e leggende. Il fumetto invece, protagonista di un boom di vendite nel 2021-2022, arretra un po’ negli ultimi due anni, ma rimane di gran lunga il settore con la crescita percentuale più grande dal 2019 a oggi.
Il nuovo romanzo di Andrea Bajani, L’anniversario, che affronta senza sconti e sentimentalismi il tabù del totalitarismo della famiglia – in uscita in Italia da Feltrinelli nel gennaio del 2025 –, verrà tradotto in oltre 25 paesi da alcuni dei più prestigiosi editori internazionali, è stato il libro italiano di cui s’è parlato di più in Fiera. Interesse anche per il nuovo romanzo di Giulia Caminito Il male che non c’è, Bompiani, e per gli ultimi libri di Michela Murgia da Mondadori e i nuovi romanzi di Daniele Mencarelli, Teresa Ciabatti e dell’esordiente Edoardo Vitale, una voce originale che, con Gli straordinari, si chiede che cosa sia l’amore ai tempi della performance, dell’ansia dilagante e della crisi climatica, mentre il paese è paralizzato dalla crisi economica e i suoi coetanei vanno all’estero per cercare lavoro.
Dimmi di te di Chiara Gamberale
In classifica corre veloce anche Dimmi di te, il romanzo di Chiara Gamberale da Einaudi Stile libero. «E tu? Tu come hai fatto? A tenere insieme quello che ti fa splendere e quello che ti consuma, a scegliere, a puntare tutto su un solo momento, su quell’incontro? Come fai a rimanere fedele alla tua scelta? Dove la metti la rabbia che avevi, dove le metti le voglie, come lo nascondi il terrore di invecchiare e la preghiera che, se deve succedere, che succeda subito, senza obbligarti a prendere delle decisioni? Inutile parlarti di me, guarda, non avrei proprio niente di nuovo da raccontare: ho ancor quindici anni, sempre quindici. Tu invece. Tu. Da quant’è che non ce li hai più? Dimmi di te».
Rosa antico e young adult
In mezzo, tra Cazzullo, Pera Toons e Gamberale, le new entry di rosa e young adult. Appunto. Rosa antico quello di Sveva Casati Modignani da Sperling&Kupfer con Lui, lei e il Paradiso. (Addirittura).
Nell’arco di una vita Dino Solbiati si è costruito una fortuna diventando un grande imprenditore conosciuto in tutto il mondo. Come un sovrano vive circondato da uno stuolo di amici e collaboratori dei quali non può fare a meno, perché teme la solitudine. Un giorno, ormai anziano, si ritrova da solo, seduto in poltrona e vestito con raffinata eleganza, in un luogo misterioso circondato dal nulla. Smarrito e stanco si assopisce. Lo ridesta un fruscio lieve e vede comparire un’esile figura di donna anziana: è scalza, indossa un pigiama punteggiato da bianche stelline luminose e avanza lungo una scia di piccole nuvole.
Gli si avvicina e si presenta: «Dottor Solbiati la disturbo? Sono Stella Recalcati». Lei è una scrittrice di romanzi popolari costantemente assetata di storie nuove. Gli spiega che si trovano entrambi in Paradiso e, curiosa com’è, lo induce a parlare di sé. Una madre adorata che porta con sé un segreto scottante e ha condizionato il suo rapporto con le donne: i suoi flirt, i colpi di fulmine, le amanti e le mogli che prima vengono messe su un piedistallo, esibite e protette, e poi sostituite da nuovi amori, seguendo la sua insaziabile brama di vita.
Dal Paradiso all’Inferno invece con il nuovo romanzone Arcadia, Magazzini Salani, di Erin Doom, che è un’avvocata bolognese di trent’anni che riceve il testimone da Casati Modignani, erede di Liala, che di anni ne ha 86. Il romance, evoluzione moderna della narrativa sentimentale, trionfatrice nelle conversazioni online e nelle vendite è stato omaggiato a Francoforte con l’appuntamento con due regine del genere, Erin Doom e Felicia Kingsley, rispettivamente l’autrice del libro più venduto in Italia nel 2022 (Fabbricante di lacrime) e la più letta in assoluto nel 2023.
Ci sono ferite che ci condannano all’inferno. Ci sono sorrisi che alludono al paradiso. Mireya e Andras, angelo dannato. La vita li ha feriti e segnati. È il momento di scoprire se l’amore può guarire le cicatrici o se questa, invece, è un’altra storia. Amen.
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