- Pur in frenata, il principe Harry mantiene il primato della classifica con Spare da Mondadori, e siamo ben oltre le duecentomila. Così come La vita intima di Niccolò Ammaniti da Einaudi Stile libero, mantiene il secondo posto, verso le 70.
- Prende forma la prima griglia dello Strega, un premio che determinerà le classifiche future con due libri di scuderia Mondadori (che non vince dal 2012 di Alessandro Piperno) e uno Feltrinelli che non vince dal 2005 di Maurizio Maggiani.
- Laterza debutta su TikTok con le imperdibili Lezioni di storia di Alessandro Barbero, uno straordinario narratore di storie, che inizia da quelle incredibili del Medioevo.
Pur in frenata, il principe Harry mantiene il primato della classifica con Spare da Mondadori, e siamo ben oltre le duecentomila. Così come La vita intima di Niccolò Ammaniti da Einaudi Stile libero, mantiene il secondo posto, verso le 70. Dietro, al terzo il fenomeno di Dammi mille baci di Tillie Cole della piccola casa editrice specializzata nel rosa Always publishing il cui motore di diffusione è il passaparola di TikTok.
Al quarto posto debutta forte Il re del gelato, il nuovo giallo di Cristina Cassar Scalia da Einaudi stile libero.
A seguire due manga di fila, scritti e disegnati da Koyoharu Gotōge: le storie di Demon slayer da Star Comics.
La prima griglia dello Strega
Al settimo posto conferma l’ottimo avvio Mi limitavo ad amare te il romanzo di Rosella Postorino da Feltrinelli. Un libro immerso nella storia nello scenario della guerra di Bosnia degli anni Novanta. Proprio mentre un’altra guerra (e qui c’è il potere di certi scrittori di intercettare lo spirito del tempo) torna a scuotere l’Europa. Appena candidato al premio Strega da Nicola Lagioia. «Quello di Postorino, oltre che un romanzo storico, riesce a essere anche un toccante romanzo famigliare e di formazione, capace di farci riflettere e scuoterci nel profondo. Le vicende dei protagonisti diventano le nostre in poche pagine. Il premio Strega può essere un’ottima occasione perché Mi limitavo ad amare te entri al meglio nel dibattito letterario di quest’anno» scrive Lagioia, vincitore con La ferocia nell’edizione 2015, per presentarlo agli Amici della domenica.
Paolo Cognetti, che ha vinto con Le otto montagne nel 2017, è al nono posto con il tascabile rilanciato dal film con la coppia d’oro Borghi Marinelli, ha candidato il memoir scritto da Matteo B. Bianchi La vita di chi resta, Mondadori, scrivendo «Si tratta di un memoir sulla perdita – per suicidio – di una persona amata, sul dolore, il senso di colpa e la solitudine che ne derivano, tra i più intensi e nitidi che io abbia letto. Il risultato è un racconto che riesce a essere allo stesso tempo crudo e gentile, osceno e pudico, tragico e ironico, mantenendo una tensione e una grazia che sono solo dei veri scrittori».
Teresa Ciabatti, che arrivò seconda dietro Cognetti con La più amata, candida Romana Petri, uscita ora da Mondadori, con Rubare la notte, libro sulla vita avventurosa di Antoine de Saint-Exupéry di una brava scrittrice che scardina le regole della biografia alla ricerca del principe che ha sconfitto la notte ed è entrato volando nell’infinito. «Romana Petri inventa un nuovo genere di biografia letteraria, tra la ricostruzione esatta alla Emmanuel Carrere e quella tutta d’immaginazione alla Joyce Carol Oates. Anziché partire dai dati biografici, Petri parte dall’immaginario per ricostruire la vita dello scrittore – vita a sua volta travisata, romanzata al fine di rendere l’essenziale: l’urto tra quel che si crede che sia, e quel che è, tra origine e fine» argomenta Ciabatti.
Prende forma la prima griglia dello Strega, un premio che determinerà le classifiche future – negli ultimi due anni per Trevi e Desiati è valso oltre 100mila copie, e ancora di più nei precedenti di Scurati e Veronesi - con due libri di scuderia Mondadori (che non vince dal 2012 di Alessandro Piperno) e uno Feltrinelli che non vince dal 2005 di Maurizio Maggiani.
Lezioni di storia di Laterza su Tiktok
Un’ottima notizia contemporanea arriva da Laterza. Un eccellente editore di saggistica e di cultura da venerdì è sbarcato su TikTok.
«Si può parlare di storia partendo dalla musica, dalle fotografie, dal cinema, dai romanzi, dal cibo, dalle battaglie, dalle biografie, dalle date o farlo da prospettive particolari e molto attuali come quelle dell’antropocentrismo o del femminismo. Su TikTok, e sul nuovo canale Instagram, porteremo queste esperienze e continueremo a sperimentare e innovare. Come diceva Marc Bloch la storia non solo serve ma è anche divertente. Pochi incarnano questa idea come Alessandro Barbero e sarà proprio con lui che inaugureremo la discussione, parlando di storie incredibili del Medioevo. L’appuntamento, in diretta, è da venerdì 17 febbraio sul canale TikTok Lezionidistorialaterza» dice Antonia Laterza.
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