Intere generazioni di atleti del paese sono state escluse dalla comunità internazionale sportiva per punire la politica dell’apartheid. Da Mandela in poi, lo sport è diventato uno degli strumenti per l’integrazione e il contrasto alle discriminazioni. L’ultimo episodio: la battaglia legale dello stato condotta in difesa della mezzofondista, costretta a lasciare l’atletica per la sua alta produzione naturale di testosterone
Dietro a un’atleta c’è un popolo intero. Il Sudafrica lotta con Caster Semenya

02 giugno 2024 • 18:29