Vent’anni di autonomia nell’organizzazione del lavoro nella scuola non hanno prodotto cambiamenti significativi. II modello ideato dai tecnocrati “progressisti”, centrato sulla concorrenza e sulla competizione, ora si fonde con quello dei conservatori tradizionalisti. A riprova che il liberismo può anche essere autoritario
La scuola della concorrenza non è la scelta giusta


21 dicembre 2023 • 19:20Aggiornato, 22 ottobre 2024 • 16:38