È iniziata la seconda prova per gli oltre 520mila studenti che oggi affronteranno l’esame di maturità. Al liceo classico, tocca la versione di greco, mentre il compito di matematica per gli scientifici.

Greco al classico

Dopo che il ministero dell'Istruzione e del merito ha pubblicato la chiave per l’apertura del plico contenente le tracce della seconda prova dell’esame di maturità, sono state rese note le tracce.

Al classico gli studenti hanno dovuto tradurre dal greco una versione di Platone, tratta dall’opera “Minosse o della legge”. Dal 2004 è la terza volta che capita Platone, l’ultima nel 2010. Diventa così l’autore più proposto nelle Maturità classiche moderne, seguito da Aristotele e Luciano.

Alcuni studiosi si interrogano sull’autenticità del brano proposto, anche se gli autori antichi sembrano attribuirlo a Platone. Il testo tratto da “Minosse o della legge” non è un testo complesso, infatti è costituito da frasi brevi ma, secondo gli esperti, può nascondere delle insidie.

«Questa mattina gli studenti del Liceo classico hanno affrontato, come seconda prova scritta dell’esame di Stato, la traduzione dal greco di un brano di Platone estremamente significativo» commenta la sottosegretaria all’Istruzione e al Merito Paola Frassinetti.

ANSA
ANSA

Matematica allo scientifico

Due problemi e otto quesiti, con una serie di prove di geometria, equazioni e funzioni, sono stati posti invece ai maturandi dello Scientifico. Secondo quanto riporta l’Ansa entrambi i problemi di matematica sono due classici studi di funzione. Il primo ha un'impostazione classica e non presenta alcun riferimento alla realtà. Il secondo, pur avendo un’impostazione classica, contiene due frasi che aiutano a contestualizzare il problema. Uno dei quesiti, l’ottavo, contiene una citazione di Carlo Emilio Gadda, che nei racconti de L’Adalgisa. Disegni milanesi, descrive minuziosamente delle piastrelle esagonali, indicandone dimensioni e disposizione. Le mattonelle sono comparse per la seconda volta alla maturità dal 2018, quando lo studio di funzione prendeva spunto da un macchinario che produceva piastrelle quadrate. Gli otto quesiti di matematica vertono su analisi matematica, calcolo delle probabilità, geometria piana e analitica.

Scienze umane

Al liceo di Scienze umane la seconda prova della maturità consiste sull'interazione attiva nell'ambiente educativo, ed è basata sull'opera del filosofo e pedagogista John Dewey ''Esperienza e educazione'', in cui si parla anche di scuola Montessori.

Liceo linguistico

Chi ha studiato per cinque anni spagnolo al linguistico, nella seconda prova dovrà affrontare un articolo del quotidiano spagnolo El Diario, firmato da Javier Zurro, giornalista specializzato nella settimana arte. Zurro parla di un film documentario in cui si raccontano le memorie di un ebreo sefardita internato in un campo di concentramento nel sud della Francia. Grazie a un gruppo di zingari, l’uomo entra in contatto con il flamenco e il fandango, da cui ne trae un potere salvifico. Al centro di queste vicende, i momenti drammatici vissuti tra la guerra civile spagnola e la Seconda guerra mondiale.

Istituti tecnici e professionali 

Ai professionali la seconda prova (con il vecchio ordinamento) richiede agli studenti di occuparsi della manutenzione di una piccola officina di vernici e colori, i possibili guasti e le misure di prevenzione e protezione. Chi invece sosterrà la prova secondo il nuovo ordinamento, dovrà fare l’analisi e proporre possibili soluzioni a problemi tecnici relativi a materiali e (oppure) ai componenti, ai sistemi e agli impianti del settore di riferimento. Allo studente si chiede inoltre di rappresentare e descrivere come funzionano apparati, macchine, impianti più o meno tecnologici e veicoli. La durata della prova sarà compresa tra le 6 e le 12 ore.

La prova degli studenti degli istituti tecnici con indirizzo amministrazione, finanza e marketing si trovano ad affrontare una prova di grande attualità: una piccola e media impresa italiana che opera nel settore dell’elettronica, elettromeccanica ed elettromedicale, che è alle prese con progetti di sviluppo sostenibile ma anche con la carenza di giovani, in ottica di un ricambio generazionale all’interno dell’azienda. 

I candidati dovranno redigere il conto economico e lo stato patrimoniale dell’impresa, tenendo conto che gli investimenti sono in parte frutto di finanziamenti e in parte sovvenzionati dalla proprietà.

Agli istituti tecnici informatici invece l’autonomia delle regioni: una società costruita ad hoc da una regione italiana per cablare in banda larga gli enti pubblici e gestire anche i dati sanitari dei pazienti delle strutture pubbliche. Gli studenti dovranno contribuire alla progettazione dell’infrastruttura attraverso una serie di quesiti specifici.

Il 19 giugno si è tenuta invece la prima prova.

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