Da vent’anni l’artista e attivista torinese smaschera le multinazionali con performance di pirateria. Nelle sue opere si concentra su privacy e open access: «L’obiettivo è provocare, far parlare del tema»
L’hackeraggio può essere arte da usare contro i potenti. Intervista a Paolo Cirio

30 maggio 2024 • 19:09Aggiornato, 30 maggio 2024 • 19:19