- L’impegno nuoce gravemente alla letteratura: si potrebbe riassumere così l’appassionato pamphlet di Walter Siti, da poco uscito per Rizzoli.
- Il libro coglie un punto importante e attuale, anche e forse soprattutto per chi sente di essere al crocevia tra i due regni che Siti tenta di separare, l’invenzione linguistica e la vicinanza al mondo della vita pratica.
- È quindi prezioso l’invito a non adagiarsi, a continuare a immaginare e sperimentare, ma in queste righe vorrei provare a riflettere sul fatto che da qui a contrapporre radicalmente letteratura e impegno il passo non è così scontato: la preoccupazione di Siti mi pare in buona parte infondata.
Pro o contro l’impegno: la letteratura va dove vuole


07 maggio 2021 • 11:06Aggiornato, 07 maggio 2021 • 11:07