- Fa ancora centro Magazzini Salani. Dopo il caso di Erin Doom, il suo romanzo Il fabbricante di lacrime è stato il libro più letto nel 2022, tocca ora a Carrie Leighton, lo pseudonimo di un’altra giovane autrice italiana che preferisce rimanere anonima, prima in classifica con Better Dannazione
- New entry nella saggistica. Scemi di guerra di Marco Travaglio. Paperfirst. E Una madre, Anna Politkovskaja scritto dalla figlia Vera, Rizzoli.
- Dal 6 al 9 marzo si terrà la 60esima edizione di Bologna Children’s Book Fair.
Fa ancora centro Magazzini Salani. Col romance, il romanzo d’amore e di struggimento. Dopo il caso di Erin Doom (il suo romanzo Il fabbricante di lacrime è stato il libro più letto nel 2022), tocca ora a Carrie Leighton, lo pseudonimo di un’altra giovane autrice italiana che preferisce rimanere anonima. Ma che è prima in classifica con Better Dannazione, il suo primo romanzo, già diventato un successo su Wattpad con oltre sette milioni di lettori e fanpage e fanfiction dedicate, create da una community fortissima attiva su tutte le piattaforme social.
Al secondo posto prosegue la sua cavalcata di La vita intima di Niccolò Ammaniti, Einaudi. Mentre il principe Harry comincia a perdere posizioni. Da Mondadori.
New entry nella saggistica
La tragedia dell’Ucraina, la farsa dell’Italia. Marco Travaglio ha le sue idee in Scemi di guerra da Paperfirst. Un paese pacifista preso in ostaggio dai NoPax. Winston Churchill diceva che «gli italiani vanno alla guerra come se fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come se fosse la guerra». Infatti, come tutte le tragedie, anche la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina, appena varcato il confine italiano s’è trasformata in farsa secondo Marco Travaglio, che la racconta col suo stile ironico e sarcastico.
Mia madre Anna Politkovskaja
E poi la vita e la passione per la verità di Anna Politkovskaja nel racconto della figlia Vera, Una madre, Rizzoli.
«Mia madre è sempre stata una persona scomoda, non solo per le autorità russe, ma anche per la gente comune. Scriveva la verità, nuda e cruda, su soldati, banditi e civili finiti nel tritacarne della guerra. Parlava di dolore, sangue, morte, corpi smembrati e destini infranti.» Giornalista di Novaja Gazeta, uno dei principali quotidiani dell’opposizione russa, Anna Politkovskaja ha raccontato fino alla sua morte la seconda guerra in Cecenia, la corruzione, i delitti e le omertà della Russia di Putin. Il 7 ottobre 2006, quando è stata uccisa nella sua casa nel centro di Mosca, il suo volto è diventato il simbolo della libertà d’espressione. Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il cognome Politkovskaja è tornato a essere oggetto di minacce di morte al punto da doversi trasferire in una località segreta con la famiglia. Ha scritto questo libro perché sua figlia, la nipote che Anna non ha mai conosciuto, e il mondo intero possano ricordarsi sempre la storia unica di una donna che non ha mai nascosto il suo dissenso per la politica di Vladimir Putin e che non ha avuto paura di denunciare le violazioni dei diritti umani in Russia compiute da un ex ufficiale del Kgb diventato l’artefice di un minaccioso disegno imperiale.
La Bologna Children’s Book Fair
Da domani al 9 marzo si terrà la 60esima edizione di Bologna Children’s Book Fair. È il più importante appuntamento al mondo per lo scambio dei diritti per i libri per ragazzi.
Nel 2022 il mercato dei libri per bambini e ragazzi in Italia vale 268,4 milioni di euro. Se aggiungiamo anche i fumetti si arriva a una cifra di 283 milioni. È il 18 per cento di quanto hanno speso gli italiani per l’acquisto di libri nel 2022. In termini di copie si tratta di 23 milioni di libri venduti: più di un libro su cinque.
In Italia è cresciuta l’educazione alla lettura dei piccolissimi: nella fascia 0-3 anni, in particolare, le letture ad alta voce di genitori e insegnanti, la manipolazione di libri tattili, cartonati, illustrati, animati, da colorare e altre forme di pre-lettura hanno coinvolto nell’ultimo anno il 70 per cento dei bambini e delle bambine. Erano solo il 49 per cento prima della pandemia (2018). Il dato fa parte del modulo di sarà presentato da AIE il 7 marzo alla Bologna Children’s Book Fair.
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