Nella lettera ai Romani l’apostolo riflette sulla «visione del processo di una salvezza universale che ha per nodo la necessaria riconciliazione d’Israele e delle nazioni». È un testo fondante del cristianesimo: sulla sua base nelle prime colonie americane si ragiona sul ritorno degli ebrei in Palestina. La frontiera è una nuova terra promessa, preludio dell’identificazione ideale tra America e Israele.
La radice del mistero di Israele nell’annuncio di Paolo ai Romani

09 marzo 2024 • 20:08